L’esposizione/installazione LE OMBRE DEGLI ANGELI rappresenta un incontro con gli angeli di oggi, palesatisi in un momento storico specifico, peraltro coincidente con il Giubileo, gravidi di dubbi e incertezze sul percorso umano e sul proprio ruolo.

Le figure angeliche delegate da sempre a tramite con gli umani ne assorbono in qualche misura il percorso, dando vita a una sorta di mutazione, a volte dolorosa ma inevitabile pur di proseguire la missione di accompagnamento e protezione dell’umano, condividendone cadute e disvalori.

Le icone classiche della letteratura relativa sono quindi stravolte, il sotteso valoriale ibridato.

L’allestimento, realizzato prevalentemente con sculture in rete di metallo che tendono ad accentuare la trasparenza in funzione delle diverse condizioni di luce fino a scomparire quasi del tutto, gioca sui rapporti tra le presenze assenze rappresentate.

Le sculture realizzate site-specific si mescolano con altre di precedenti esposizioni, quasi cooptate a partecipare, novelli personaggi in cerca d’autore, in alcuni casi trasfigurati e mutati dalle presenze angeliche, in altri faccia a faccia con le stesse.